Inizia la primavera, corpo mente e spirito sono pronti per accordarsi e rivivere la condizione della “rinascita”. L’energia tesaurizzata nella stagione precedente è pronta a crescere ed espandersi verso l’esterno. Per la medicina tradizionale cinese (MTC), la primavera corrisponde alla loggia energetica del legno. Fegato e vescicola biliare, sono rispettivamente l’organo ed il viscere che esprimono il movimento energetico di questa stagione: l’elevazione, l’espansione, la salita ed il fluire del qi (l’energia vitale).

Le funzioni del fegato sono legate al drenaggio e alla dispersione del qi, al fluire ed immagazzinare il sangue, alla digestione e assimilazione, alle attività mentali ed emozionali, ai tendini, muscoli, unghie e vista.

Per analogia con il mondo militare, la MTC identifica il fegato come il “generale delle armate”, colui che ha il compito di difendere, pianificare sul piano materiale, mentale emozionale e psichico. Il Fegato è l’organo yin dell’elemento legno, ed insieme alla vescicola biliare (viscere yang), si occupa della progettazione e della realizzazione dell’energia creativa. A livello psicosomatico il fegato si ammala quando perdiamo la capacità di discernere. Non ci nutriamo solo di cibo, ma anche di emozioni, ed è per questo che il fegato necessita processi di disintossicazione da effettuare periodicamente, soprattutto ai cambi di stagione ed in particolare in primavera. Un fegato in deficit (il qi non si diffonde adeguatamente) provoca compressione, difficoltà a portare avanti i propri obiettivi, tristezza, depressione, apatia e vulnerabilità.

Al contrario un fegato in eccesso, può essere causa di ansia, insonnia, rabbia ed irritabilità, atteggiamenti aggressivi e prevaricatori. Un fegato in equilibrio ci permette di avere creatività e realizzazione dei propri obiettivi, una buona autostima, capacità di auto affermazione, mantenendo un atteggiamento di accoglienza e rispetto. Per la MTC l’entità psichica del fegato è lo Hun.
“Il Fegato è la residenza dello Hun… Lo Hun è l’aspetto mentale-spirituale-energetico del Fegato. È la nostra Anima Eterea…” (Su Wen”, capitolo 9). Lo Hun è quindi legato alla capacità di pianificare, dare un senso e una direzione alla nostra vita.

Il viscere connesso, la vescicola biliare (VB), a livello energetico permette di dare forza al progetto del fegato. Mentre il fegato progetta e pone lo guardo verso la direzione per raggiungere l’obiettivo, la VB apre la strada e fornisce energia per il suo raggiungimento.

Il fegato ha una importanza alchemica nella trasformazione della nostra esistenza. Per rinascere fisicamente ed energeticamente in primavera dobbiamo prenderci cura di questo organo, alleggerirlo e depurarlo. Ci sono diversi sistemi per farlo, ma soprattutto ciò che funziona è la sinergia tra le diverse modalità. La strada fisiologica/ organica ed energetica abbinate insieme, permettono di raggiungere l’obiettivo con maggior successo. Una approfondita consulenza Naturopatica/kinesiologica, permette di programmare un piano Detox personalizzato che si realizza sul piano olistico e non medico.

E allora… potremmo avere fegato… per rinascere!